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VERDETTO GIURIA PALIO 2006

 

SFILATA

1° CLASSIFICATO RIONE MONTICELLO

OTTIMO L’IMPATTO VISIVO, OTTIMA LA RICERCA DEI COSTUMI, OTTIMA LA COMPOSIZIONE DELLE MUSICHE, DA MIGLIORARE L’EFFETTO SONORO.

LA RICERCA COREGOGRAFICA HA ESALTATO LA GIA’ BUONA RICERCA SCENOGRAFICA IN PARITCOLARE:

- DISEGNO DELLA COREOGRAFIA: OTTIMO (ORIGINALE GIOCATO SULLE SIMMETRIE EFFICACI E CURATO NELL’UNISONO);

- VARIAZIONE DELLE FIGURE: OTTIMO;

- ABBINAMENTO TRA GESTO E MOMENTO MUSICALE: OTTIMO (SOLDI, SHANGAI IN PARTICOLARE).

SONO STATE DIFFERENZIATE EFFICACIEMENTE LE ESECUZIONI COREOGRAFICHE TRA PIAZZA E SFILATA, DALL’APERTURA FINO ALLA FINE, APPREZZABILE LA TENSIONE INTERPRETATIVA DEI PARTECIPANTI.

OTTIMA LA SCELTA DI DUE COLORI PER SCENA MA LA SCELTA POTEVA ESSERE MANUETNUTA ANCHE PER LA SCENA DELL’OCA (TROPPI COLORI SI PERDONO NELLA FOLLA). OTTIME LE INTUIZIONI SULLA FORTE VISIBILITA’ DEI COPRICAPO A SCACCHI, INTERESSANTE IL DETTAGLIO DEI SONAGLI NELLA COREOGRAFIA DEI SOLDI.

DA PENALIZZARE LA PERMANENZA DEL FIANCO AL PUBBLICO IN PIAZZA NEL BALLETTO DELL’OCA.

 

2° CLASSIFICATO RIONE BORGO ANTICO

BUONO L’IMPATTO VISIVO,OTTIMA LA RICERCA SUI COSTUMI, BUONA LA COMPOSIZIONE DELLE MUSICHE E L’EFFETTO SONORO.

IL LIVELLO DELLA RICERCA SCENORAFICA HA PERO’ SUPERATO QUELLA COREOGRAFICA RISPETTO A:

- DISEGNO DELLA COREOGRAFIA:INSUFFICIENTE;

- VARIAZIONE DELLE FIGURE:SUFFICIENTE;

- ABBINAMENTO TRA GESTO E MOMENTO MUSICALE: MEDIOCRE

SI SONO NOTATE DIFFERENZE DI PRECISIONE TRA PIAZZA E SFILATA, PROBABILMENTE IN SFILATA I CAPICORO NON ERANO BEN VISIBILI  DAL RESTO DEL GRUPPO, MANCANZE NELLA PREPARAZIONE MNEMONICA DELLE COREOGRAFIE (PIUME, GIUDICI E FIORI).

I BELLISSIMI COSTUMI CON LE CODE DI PIUMA, LE GONNE FIORITE E LE MARGHERITE POTEVANO ESSERE MAGGIORMENTE ESALTATE DA UNA CURA MAGGIORE DELL’INTERPRETAZIONE E DAL DISEGNO COREOGRAFICO.

MOLTO ARMONICO L’IMPASTO TRA COLORE, MUSICA, COSTUMI E CARRI SECONDARI.

3° CLASSIFICATO BUFALI

SUFFICIENTE L’IMPATTO VISIVO DA APPROFONDIRE LA RICERCA SUI COSTUMI.

BUONA LA COMPOSIZIONE  DELLE MUSICHE MA DISCONTINUO IL SONORO TRA UNA SCENA E L’ALTRA.

IL LIVELLO DELLA RICERCA SCENOGRAFICA PARAGONABILE A QUELLA COREOGRAFICA:

DISEGNO DELLA COREOGRAFIA: INSUFFICIENTE;

VARIAZIONE DELLE FIGURE: INSUFFICIENTE (RIPETITIVO NEI CERCHI);

ABBINAMENTO TRA GESTO E MOMENTO MUSICALE: SUFFICIENTE;

SI SONO NOTATE MANCANZE NELLA PREPARAZIONE MNEMONICA  DELLE COREOGRAFIE SIA IN PIAZZA  CHE IN SFILATA.

LA SCELTA DEI COLORI HA PENALIZZATO L’IMPATTO VISIVO DEI COSTUMI (TROPPO SCURI E CONFONDIBILI CON I COLORI CIRCOSTANTI), LA FORMA DEI COSTUMI ERA INSUFFICIENTE A SOSTENERE LA BUONA VISIBILITA’ A DISTANZA.

APPROSSIMATIVO L’IMPASTO TRA COLORE, MUSICA, COSTUMI E CARRI SECONDARI.

TEMA

1° CLASSIFICATO RIONE MONTICELLO
LA METAFORA DEL GIOCO SERVE MOLTO BENE A RAPPRESENTARE  LE DIFFICOLTA’ E L’MPREVEDIBILITA’ DEL CAMMINO UMANO.
DI GRANDE IMPATTO VISIVO LA RAPPRESENTAZIONE DEI TEMI CHE L’UOMO CONTINUA A TROVARSI DI FRONTE: IL DENARO CHE “VAMPIRIZZA”; L’AMORE COME LOTTA; IL FASCINO DEL POTERE.
LA COERENZA E LA LINEARITA’ ESPOSITIVA NELL’AFFRONTARE IL TEMA, INSIEME ALL’ORIGINALITA’ INTERPRETATIVA RIESCONO A CREARE UN’ATMOSFERA DI GRANDE COINVOLGIMENTO, CUI NON E' ESTRANEO UN USO ATTENTO E APPROPRIATO DEGLI ACCOMPAGNAMENTI MUSICALI. DI PARTICOLARE EFFETTO, CON UNA PUNTA DI DRAMMATICITA’, LA SCENA FINALE, IN CUI GLI UOMINI, ANCORA UNA VOLTA PEDINE, CONTINUANO A GIOCARE LA LORO PARTITA.

2° CLASSIFICATO RIONE BUFALI
IL TEMA DANTESCO DEL VIAGGIO E' INTERPRATATO  COME RIFLESSIONE DEI MALI DELLA NOSTRA EPOCA. LA COMMEDIA DIVINA DIVIENE COMMEDIA TUTTA UMANA, RAPPRESENTATA CON CHIAREZZA NEI VIZI CAPITALI, NELLA LOTTA TRA IL BENE (ANGELI) E IL MALE (DIAVOLI); NELLA GUERRA SIMBOLEGGIATA DALLA COLOMBA IMPRIGIONATA.
LA SCELTA DI ATTENERSI FEDELMETE AL TEMA DANTESCO COSTITUISCE PUR NELLA LINEARITA’ ESPOSITIVA, UN LIMITE DOVUTO ALLA PREOCCUPAZIONE DI ESPLICITARE TUTTO ALLA LETTERA. NE CONSEGUE UN ECCESSO DI INGENUITA’ CHE SOTTRAE UN PO’ DI EFFICACIA ALLA RAPPRESENTAZIONE PER ALTRO GRADEVOLE  E BEN FATTA.

3° CLASSIFICATO RIONE BORGO ANTICO
LO SMARRIMENTO DELL’UOMO, GIUNTO A META’ DEL SUO PERCORSO TERRENO, E' QUI INTERPRETATO  COME OCCASIONE PER UNA METAMORFOSI ESISTENZIALE, CHE RICONDUCE AL CONTATTO CON LA NATURA.
MA LA CONSAPEVOLEZZA DELLA NECESSITA’ DI QUESTO “RITORNO ALLE ORIGINI” SI INDEBOLISCE IN SALTI POCO CONSEGUENTI RISPETTO ALLE DICHIARAZIONI DI INTENTI, CIRCA LO SVOLGIMENTO DEL TEMA.
IN QUEST’OTTICA, IL TRIPUDIO FINALE DELLA NATURA (DI STAMPO ECCESSIVAMENTE DISNEIANO), PUR REALIZZATO CON GRANDE MAESTRIA, RISULTA POCO ADERENTE CON LA TEMATICA SCELTA.

 

CARRO

1°CLASSIFICATO RIONE BORGO ANTICO
BUONA MODELLATURA, FANTASIA NEL MODELLATO, OTTIMA RIFINITURA DELLE FIGURE E DEI PARTICOLARI.
BUONA COLORAZIONE E BUONI MOVIMENTI; AZZECCATO IL MOVIMENTO DEI PASSI DEGLI SCARPONI E DEGLI UCCELLI PRESENTI DAVANTI AL CARRO.

2° CLASSIFICATO RIONE BUFALI
PER LA DISCRETA MODELLATURA, PER LA BUONA COLORAZIONE DEL DIAVOLO E DELLE FIAMME. MOIMENTI BUONI, SEBBENE CON ALCUNE DIFFICOLTA’ SIA NEL RIENTRO DELLA COLOMBA SIA DELLE ALI DEL DIAVOLO.

3° CLASSIFICATO RIONE MONTICELLO
PER LA DEBOLA MODELLATURA, SOPRATTUTTO PER LA SCARSA ESPRESSIVITA’ DELLA TESTA E PERCHE’  RISULTAVA VUOTO NELLA PARTE INFERIORE.
LA COLORAZIONE SUFFICIENTE, DA EVIDENZIARE LA BUONA RIUSCITA DELLA CHIUSURA DEL CARRO SIA NELLA RUOTA POSTERIORE DEL PIANALE.

 

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