Raccolta delle pagelle del Direttore Telefunken
I PARTITA 28/09/06
Davanti ad un pubblico di passaggio (quelli che uscendo di piscina andavano a prendere la macchina) si è giocata la prima partita del forum. Vari sono stati gli assenti illustri (da registrare la giornata di squalifica per controllo figlioli comminata a JSC e Mauri, i quali si sono opposti chiedendo la prova tv – disney channel)
Tempo buono, ventilazione assente, le squadre si sono presentate per le foto già 10 minuti prima dell’inizio. La partita è stata equilibrata i primi 15/20 minuti, poi il maggior tasso tecnico e fisico dei gobbi è venuto fuori e per gli antigobbi è stata vita dura. Il risultato finale è comunque troppo pesante per gli sconfitti, i quali hanno ecceduto in supponenza, pretendendo di arrivare in porta con il pallone almeno in 5 o 6 occasioni e sbagliando l’ultimo tiro… a differenza degli juventini che invece sono stati spietati.
SEMPREFIAT : Inizia la partita al passetto, ed il resto dei giocatori non fa assolutamente niente per alzare i ritmi, cosi che si ritrova a gestire la difesa stile franco baresi, con delle pregevoli discese in avanti. Preoccupanti gli spasmi al fegato accusati a 20 minuti dalla fine. SCIOLTO.
CLANDESTINO : Si immedesima nella maglia che indossa fino al punto di colpire il Direttore Ricreativo con una manata in faccia. Perdonato sul campo, gli costa però mezzo voto in pagella. Ricordava il vecchio Paulo Sousa nella velocità di spostamento. NOCCIORO
DANIELE : Avvantaggiato dal fisico, si fa rispettare, risultando poi il bomber della serata. Notevoli alcune percussioni centrali. Ottimo l’affiatamento con FBTB con il quale ha duettato tutta la sera come pavarotti con carreras. Nel finale accusa riflussi da viaggio di nozze e si mette dietro, a difendere dalle folate della squadra avversaria. TRASCINATORE
GASM (giocatore acquisito sul momento): è un bimbetto ma si vede la fede bianconera fin dall’inizio quando spinge da dietro il DRDF facendogli perdere un pallone. Si vede che gli insegnano fin da bimbi…..MONTERO
FORZABUFALITHEBEST: La rivelazione della serata. Imprendibile per tutti e 65 i minuti, agisce largo sulla sinistra contribuendo ad aprire centralmente la difesa avversaria. Mette più volte il suo marcatore in difficoltà perché lui viaggia sotto il raggio di visuale. RAPACE.
MEKKIUS: Si vede che è un giocatore di fino fin dal primo pallone che gli passa sotto la suola e rotola in fallo laterale. Poi nel corso della gara riesce a rifarsi, tessendo trame come dario argento, e arrivando anche a pregevoli conclusioni. A volte eccede in finezze e per questo viene schernito anche dagli avversari. Sfiora il gol di tacco a tempo scaduto. VORTICE
FREDDY: parte in sordina, studiando gli avversari, e infatti si vede la preparazione universitaria. Spesso nel vivo dell’azione, si esibisce in dribbling che però poche volte uniscono la bellezza all’utilità. Merita una citazione particolare in quanto è stato l’unico a far bene anche in porta. COMPAGNO (uauauaua)
SANDRO: Quando dice di entrare in partita lascia il segno. Purtroppo manca di continuità ed a volte si assenta anche per svariati minuti. Da il meglio di se sulla fascia, e denota un notevole altruismo sotto porta. RECOBA
LUPINHO: Colonna insostituibile fa quello che può per tenere a galla una barca con troppe falle. Deciso in difesa e decisivo in attacco, non molla mai e si fa sempre trovare al punto giusto. Baluardo difensivo limita le velleità degli avversari randellando il giusto. KAISER
TELEFUNKEN: Era il più vecchio in campo ma non si notava più di tanto, avendo svariato, molte volte a vuoto, per tutto il campo (sintetico, per il quale non sono previsti spogliatoi in piscina, ma bisogna andare a fare la doccia di sopra, il che va anche meglio). Autore di 2 delle 8 reti si sacrifica il giusto. CRITICO
PATATA: In porta sembra Iguita, in avanti Ibrahimovic. Fa tutto bello, ma alla fine sbaglia. Suo un magnifico gol che riapre l’incontro e riporta la situazione sul parziale di 4-4. Si impegna, ma l’altruismo è un’altra cosa. Non molla mai, e combatte senza mai tirare indietro la gambina. GLADIATORE
IPERTAMI: Macinatore di chilometri e frullatore di palloni, finisce la superficie sintetica sulla sua fascia facendo avanti e indietro. Sconsiderato davanti alla porta, diventa però un prezioso punto di riferimento per chi non sa con chi prendersela. Da applausi alcune triangolazioni nello stretto concluse però in maniera vergognosa. MOTORINO
II PARTITA 10/10/06
Si è ripetuta ieri sera, sopra un velo di guazza che rendeva il campo da gioco insidiosissimo, la partita tra GOBBI ed ANTIGOBBI. Serata fresca a Gallicano, temperatura intorno ai 10°, ventilazione assente (almeno fino al 3° minuto, quando i respiri affannosi di alcuni atleti hanno contribuito a smuovere l’aria). Spettatori : 2 (uno dei quali, FBTB, non ha potuto essere regolarmente in campo, in quanto ancora sotto le insidie di un fastidiosissimo raffreddore).
La partita inizialmente molto equilibrata, viaggia sui binari della tranquillità, la correttezza dei 12 in campo è un perfetto spot del fair play, (escludendo CLANDESTINO che anche ieri sera ha attentato alla salute del DRDF con una manata) il gioco a tratti spettacolare rende piacevole il match, ed il risultato, in bilico fino a pochi minuti dalla fine la dice lunga sui miglioramenti fatti dalla squadra degli antigobbi, che hanno ridotto il passivo da 6 gol della prima uscita stagionale, ai 3 della serata di ieri. Lampi di classe hanno illuminato il SOVIETSTADIUM e il risultato di finale di 7-4 per i gobbi è puramente un dettaglio in questa festa dello sport.
FORMAZIONI:
GOBBI:
SEMPREFIAT, DANIELE, JUVESEMPRECOMUNQUE, MAURI, CLANDESTINO, FREDDY (???)
ANTIGOBBI:
TELEFUNKEN, LUPINHO, CISCO’86, ICARO, PATATA, SANDRO, IPERTAMI
FINALMENTE LE ATTESISSIME PAGELLE DEL DIRETTORE
GOBBI
SEMPREFIAT: Serata di ordinaria amministrazione per il ragazzo, che si barcamena senza problemi tra le incursioni, molte volte sterili, degli avversari. Gli unici problemi li ha con una sgrugnatura al gomito che inibirà sicuramente altre attività extracalcistiche, come l’alzare un boccale di birra. Punto di riferimento sicuro per i compagni, non è da meno neppure quando, chiamato a sostituire il portiere, para tutto il parabile. INDISPENSABILE
DANIELE: Bomber della serata, proprio come nella prima partita, tiene alta la squadra, soprattutto di centimetri. Versione garfagnina del buon Corini, si impadronisce del centrocampo e fa valere il fisico. Implacabile sotto porta. CAPITANO
JUVESEMPRECOMUNQUE: Le dolenti note, se dolenti note possono esserci in una vittoria, vengono proprio dal PINTURICCHIO DI CASTELLO, che per troppa sufficienza spreca occasioni clamorose. Sempre pronto al gesto atletico di prestigio, duetta in maniera costante con FREDDY, arrivando più volte a tu per tu con il portiere avversario. Il pregevole gol di tacco dell’ultimo minuto contribuisce a migliorare il voto totale della prestazione. NUMERO 10
MAURI: Non manca all’appuntamento e si fa trovare ovunque, grazie anche alle doti che gli hanno permesso in passato di vincere svariate staffette. Senza parastinchi riceve calci nei garetti senza fiatare. A volte un po’ distratto, sopperisce con una prova di sostanza che lo vede al costante servizio della squadra. TRENINO
CLANDESTINO: Per il tempo che passa sulla fascia destra, questa gli spetterebbe per usucapione. Imparentato con la recinzione, macina chilometri e chilometri per non fare mai mancare l’appoggio ai compagni. Carattere forte e deciso sfiora la rissa col PATATA che sta ancora minacciandolo. Tenta nuovamente di fermare con le maniere forti il DRDF ma senza esito. RIPETENTE
FREDDY: Nota di merito per il solo fatto di essere andato nella squadra dei gobbi per il bene del match pur essendo milanista. Al pari di CLANDESTINO, anche lui si imparenta con la fascia, ma quella SINISTRA…e questo è un dato su cui riflettere. Sfiora il gol in più di un’occasione, ma i rigurgiti antigobbi ci mettono del suo e quindi grazia il PATATA come napolitano con sofri. GARANTISTA
ANTIGOBBI:
TELEFUNKEN: Partita di cuore e carattere, si danna l’anima per limitare il passivo. Si nota la preparazione secondo il metodo lagoditrombaccoeritornoaccorsa che gli permette coast to coast anche nei minuti finali. Predica a vuoto nel deserto dell’attacco antigobbo. IBRA
LUPINHO: Si conferma l’unico insostituibile nella squadra antigobba. In difesa o in attacco, riesce sempre a fare la differenza. Non supportato dai compagni di squadra nelle sue incursioni in avanti, è sempre prontissimo a tornare indietro a chiudere le falle. Con TELEFUNKEN forma la coppia difensiva che argina e limita gli avversari. BALUARDO
CISCO’86: Carattere e sostanza. Uomo ovunque, si sposta in ogni parte del campo. Difende con i denti ed attacca quando può. Ha il vizio di lapo elkann, infatti non fa altro che TIRARE, da tutte le posizioni, con risultati a volte discutibili. Può fare meglio, ma ha dato il suo contributo. JOLLY
ICARO: I voli che ricordano il nick non si compiono, complice anche l’assenza alla prima partita, che gli avrebbe permesso di prendere le misure agli avversari. Nel complesso comunque una buona prova, in sintonia con la squadra. Notevoli i contrasti stile gattuso a centrocampo. NOCCIORO
PATATA: Partita non facile, sottoposto a continuo bersagliamento da parte dei gobbi, si difende come può. Non si fa mancare una cinquantina di rinvii lunghi oltre il fondo, ma sono cose che capitano. Si vede che è un musicista: genio e sregolatezza anche quando abbandona i pali per dare peso (in Kg) all’attacco. Nota di demerito per i discutibili pantaloncini. EROICO
SANDRO: Ha fatto cose sotto porta paragonabili alla DUNA della FIAT, o all’ARNA dell’ALFA: inguardabili i gol sbagliati. Dall’altro lato non si risparmia e ci mette tutto. Meriterebbero miglior sorte alcune conclusioni a tu per tu con il portiere dei gobbi. Può migliorare. STERILE
IPERTAMI: Molto meglio come enologo che come punta. Il ragazzo corre molto, ma manca nei momenti cruciali delle conclusioni. Sigla un gol impossibile dalla linea di fondo e da la carica alla squadra per continuare a crederci. Nota di apprezzamento per la splendida maglietta indossata. MODELLO
III PARTITA 26/10/06
Anche l’attesissimo terzo match del forum è passato. Per la prima volta, causa assenze pesanti da entrambe le parti, l’ossatura delle squadre è cambiata da gobbi vs antigobbi a viola vs resto del forum. Oltretutto, essendo in 9, è stato deciso di utilizzare il portiere, sig.Patata, un tempo per uno. Il calcio d’inizio vedeva schierati per i viola: Sig.Patata tra i pali, Lupinho alla guida della difesa con Icaro e il “raccattatoall’ultimominutosabbioni” ad arare le fasce (e non solo metaforicamente), mentre il bomber (???) Sandro aveva carta bianca in avanti.
Il resto del forum rispondeva con un 1-2-1 che prevedeva il portiere a girare, Daniele in cabina di regia, Ipertami e Clandestino a spingere ai lati, mentre un Telefunken in serata di grazia svariava a piacimento, come più si conviene per i talenti purissimi. Contro ogni pronostico sono proprio i ragazzi del resto del forum, in inferiorità numerica a prendere le misure agli avversari. Nel primo quarto d’ora la paura di subire , ma anche l’imprevisto capitato all’illuminazione, aveva bloccato le squadre in un confronto sterile a centrocampo, fino al momento in cui il resto del forum non passa in vantaggio. Da quel momento è iniziata un’altra partita, gli schemi disegnati perfettamente dai ragazzi del resto del forum facevano si che lo svantaggio numerico non si notasse, ed anzi, grazie proprio all’inferiorità numerica questi si sacrificavano fino al punto di portarsi addirittura sul 5-1 alla fine del primo tempo. Nell’intervallo è stata abolita la regola di trasferimento del portiere da una squadra all’altra e cosi i viola sono rimasti in superiorità numerica. Sotto gli occhi di un interessatissimo Semprefiat (assente di lusso, causa intervento odontoiatrico), la seconda frazione di gioco vede ancora il resto del forum dominare a proprio piacimento. Da notare alcune pregevoli triangolazioni chiuse regolarmente in rete, ed un bellissimo pallonetto che Tele ha spedito sulla traversa dalla propria metà campo. Negli ultimi dieci minuti chiaramente la stanchezza si è fatta sentire ed i viola riescono ad accorciare fino al 9-8, risultato finale che però non mette giustamente in evidenza il dominio della squadra che giocava in 1 meno. Per dovere di cronaca si ricorda un gol GIUSTAMENTE annullato a tempo ormai scaduto per un plateale fallo del Sig. Patata. Risultato finale viola-resto del forum= 8 – 9.
PATATA: La voglia di rivincita dopo la debacle elettorale in Pro Loco, lo porta a voler strafare. Alcuni buoni interventi bilanciati poi da amnesie frequenti. Nella media generale dei compagni, non riesce mai a fare la differenza. Meglio in porta che in avanti, dove eccede in personalismi privi di utilità. Niente da dire invece quanto all’impegno profuso, anche se non supportato dai risultati. STERILE
SABBIONI: Aveva dalla sua il fattore sorpresa dal momento che era alla prima presenza in partite ufficiali. Inizia bene, anche grazie al fisico prestante che a volte incute timore, ma una volta inquadrato non riesce mai a pungere e far male. Cambia posizione più di una volta cercando falle nello schieramento avversario, senza mai riuscire però a dare la svolta. NOVITA’
ICARO: Inizia bene, con un paio di sgroppate che mettono a dura prova la difesa avversaria, ma anche lui, come gli altri, cade presto in balia degli avversari. In cabina di regia per un quarto d’ora del secondo tempo, fa vedere le cose migliori sotto forma di assist a Sandro, il quale chiaramente NON le traduce in gol. PROPOSITIVO
LUPINHO: Come sempre si trova spesso a predicare nel deserto. Di altra caratura rispetto ai compagni, cerca di sopperire alle mancanze in ogni modo, ma troppo spesso si trova messo in mezzo dagli attacchi ficcanti del resto del forum. Crea pericoli ogni volta che lascia la difesa per cercare miglior fortuna in avanti, ma si espone cosi al micidiale contropiede di ipertami. CORAGGIOSO
SANDRO: Nota lieta della serata, ma per gli avversari. Parte con buona grinta, e prova a spingere, ma ancora non gli scappava al punto giusto quindi abbandona il water e torna in campo. Talento incomprensibile, riesce a correre e sbagliare al quadrato. Memorabile un gol sbagliato esattamente sulla linea di porta, prendendosi le peggio offese dal mai volgare Sig.Patata. MISTERO
CLANDESTINO: Fino al momento di fare le squadre continua la sua personalissima battaglia contro il DRDF prendendolo a pallonate, per di più al buio! Nel corso della partita è propositivo e sgambetta sulla fascia come un ballerino di Amici di maria. Cerca spesso il dribbling sulla linea del fallo laterale, e quelle poche volte che passa dal muro difensivo avversario riesce a far male. DEFILATO
TELEFUNKEN: Serata di grazia. Gioca una partita di altissimo livello, impreziosita da alcune perle di classe che hanno illuminato il campo sportivo “MAO TZE TUNG”. Autore di una prova da incorniciare, segna 4 dei 9 gol della sua squadra. Si propone e duetta spesso con il Daniele ed incide in maniera determinante. IBRA
DANIELE: Il capitano regala una prova tutta classe e sostanza, anche se a volte non è sostenuto dai compagni che agiscono sulle fasce laterali. Dirige la squadra mantenendo i ritmi sui soliti altissimi livelli. Diga di centrocampo, smista e si propone per triangolazioni da intenditori di calciopalla. Come Tele, anche lui è autore di 4 gol. Pesante la sua impronta sul risultato. CARRARMATO
IPERTAMI: Uomo ovunque, è ovunque dove non dovrebbe essere, e non è mai dove servirebbe. Questo almeno nella prima frazione di gara. Cresce nella ripresa, autore di un gol di pregevole fattura, da un senso ai km macinati senza scopo per tutto il match. Generoso come sempre è diventato insostituibile nei match del forum. IMPAVIDO
IV PARTITA 07/11/06
CORNUTI – SEGANTINI = 10-9
Nascosti dalla nebbia di inizio inverno, si sono sfidati al comunale “MAO TZE TUNG” le compagini dei CORNUTI e dei SEGANTINI.
Il risultato ha premiato – meritatamente – (n.d.d.r.f.) i trombanti, che dopo un avvio stentato, dovuto anche al necessario acclimatamento hanno imposto la loro classe, forza e superiorità. I segantini hanno accusato il colpo, non riuscendo a reagire, del resto quando si dice briachi dalle seghe, un motivo ci sarà! La partita scorre tranquilla fino ai primi affondi degli ammogliati, che riescono a portarsi sul 10-5 senza alcun tipo di problema. Poi, complici i guai muscolari di semprefiat e telefunken, la squadra perde un po’ in copertura e tornano fuori gli onanisti riuscendo a raggiungere un insperato 10-9, addirittura rischiando il pareggio con un gol mangiato da albinoleffeinA alias patata. Il match termina comunque con un meritato 10-9 per i CORNUTI.
TROMBANTI:
Mauri : il fisico è quello di un ventenne ed i polmoni quelli di un ventenne che NON fuma. Se la matematica non è un’opinione, è chiaro che anche i bimbi avversari stentino a raggiungerlo quando si invola la per la nebbia del campo. Uomo ovunque, mantiene gli equilibri soprattutto a centrocampo. ONNIPRESENTE.
Semprefiat: gli stinchi secchi potrebbero trarre in inganno gli avversari. Gioca con la calma di un pensionato in posta il giorno della pensione. Un po’ sotto i suoi attuali standard, riesce comunque ad impreziosire la sua prova con alcuni controlli pregevoli. Un infortunio lo blocca sul più bello. FIGHETTO
Juvesemprecomunque : La stella che brilla di più è quella sulla maglietta n°10 di JSC. Arriva in ritardo, ma si rifà ampiamente con giocate di una classe limpida e cristallina come da tempo non si vedeva al “MAO TZE TUNG”. Contributo pesantissimo nella vittoria dei trombanti, con gol e assist a ripetizione. E pensare che aveva iniziato mangiandosi un gol già fatto…! VICEPRESIDENTE
Daniele: La guazza gli mette a dura prova i legamenti in uno scontro con la recinzione del campo, ma lui non si da per vinto, e con la solita classe tiene le fila dei trombanti. Straripante fisicamente, accusa le botte degli avversari nemmeno fossero moscerini. COLOSSO
Freddy: Inizia bene sfiorando il gol con un diagonale che finisce di poco a lato. Il resto della partita lo passa da vero mediano incontrista, cercando di evitare le sortite offensive degli avversari. Notevoli alcuni assist non sfruttati a dovere dai compagni. COSTANTE
Pisa: Che non era in caserma se n’è accorto dopo la prima tricciolata raccattata nei garetti. Qui non comanda, e una volta che se n’è reso conto ha iniziato a lavorare per la squadra. La sua fascia di competenza è stata percorsa fino allo sfinimento. Il pallone purtroppo non è un paracadute, ed i risultati possono sicuramente migliorare. SERGENTE
Telefunken: come il genio della lampada ha problemi ad uscire se la lampada è rugginosa, telefunken ha problemi ad esprimersi per una leggera contrattura al bicipite femorale, che ne condiziona la prestazione. Resta stoicamente in campo fino all’ultimo, regalando momenti di gioia agli amanti del calcio palla con assist al bacio ed un monumentale gol di esterno destro. Involontario lo slabbramento di Sandro. IBRA
NON TROMBANTI:
patata: Parte in avanti, iniziando da dove aveva finito. Giocate di alto livello, ma fini a se stesse. Per la velocità di movimento potrebbe fare sicuramente di più. Risorge nel finale contribuendo alla rimonta dei segaioli, ma si mangia il pareggio a tempo scaduto. PROMESSA (non mantenuta, per ora)
ForzaBufaliTheBest: L’età giovanile si vede. Non smette mai di correre, ed è una continua spina nel fianco della difesa dei cornuti. Non si limita agli assist, ma finalizza in scioltezza alcuni bei palloni serviti dai compagni. A volte troppo solo, in quanto non rilevato dal campo visivo dei difensori. PIATTOLA
Sandro: L’uomo più sfortunato del match. Parte bene coma al solito, sbagliando l’impossibile, ma non risparmiandosi mai. Quando si accorge che potrebbe essere più utile in difesa, si va a posizionare davanti al portiere e riesce ad alzare la sua media voto con interventi decisivi, almeno fino al momento dell’impatto con la testa di telefunken. VITTIMA
Cisco’86: Un punto in più per aver portato la macchina digitale, 2 punti in meno per averla portata con le batterie scariche. In mezzo al campo fa il suo come al solito, eccedendo a volte in individualismi poco utili. Perno del centrocampo, si prende le responsabilità di orchestrare la manovra negli ultimi 5 metri. UN PASSO AVANTI
Lupinho: Gli aggettivi si sprecano per il vero faro dei non trombanti, sempre lucido e presente in ogni zona del campo. Non si fa mancare incursioni nel cuore dell’area avversaria, non tirando mai indietro il piedino. Prova sopra la media dei compagni. CERTEZZA
Sabbioni: chi è? Non è iscritto al forum, ma continua a presentarsi ai match, e partecipa con ammirabile impegno, anche se non sorretto dai risultati che tardano ad arrivare. Per un voto positivo si aspetta l’iscrizione al forum. INGIUDICATO
Mekkius: Il ragazzo arriva carico all’appuntamento e parte in quarta. Corre a tutto campo, non risente del campo pesante, e macina chilometri. Impreciso sotto porta, rende al meglio se spostato sulla fascia, lato panchina, nel gabbiotto, dove fa vedere ottime cose, come il fumo dalla testa. Sbaglia gol clamorosi compensati da recuperi da manuale. COMETA