La Pietra Miliare del Palio: la Pro Loco
Sicuramente non ci sarebbe stato il Palio di San Jacopo così come lo conosciamo oggi, se non fosse nata a Gallicano la Proloco a cui dobbiamo rendere il merito, insieme ai Rioni, per aver dato lustro e continuità a questa manifestazione . La prima Proloco nacque nel 1971 sotto la spinta di un’aria nuova che si respirava in quegli anni, anni caratterizzati da una rivoluzione economica culturale che si era estesa in tutta Italia, arrivando anche a Gallicano, piccolo paese di provincia dall’animo certamente passionale e vivace, ma con pochi mezzi.
I soci fondatori della Proloco erano Gallicanesi Doc che capirono le esigenze di una comunità che si voleva sfidare e divertire, e dopo l’idea di competizioni sportive, inventarono il Palio. Erano in tanti, pieni di voglia di fare, e a braccio, visto che i documenti di allora non si trovano più, ne ricordiamo alcuni, Renzo Adami, Gualtiero Ponziani, Silvano Valiensi, Gabriello Simonini, Pierluigi Angelini, Pietrantonio Greco, Moni Donato, il sindaco Gastone Lucchesi, e tanti tanti altri. Nella relazione del primo anno si legge che “l’attività si è particolarmente orientata verso l’organizzazione di manifestazioni folkloristiche, sportive e di carattere vario, anche se, nello stesso tempo non è mancato l’interessamento verso gli Enti competenti per sollecitare la realizzazione delle opere atte al miglioramento ambientale per le quali avevamo preventivato la nostra attenzione”.
Ancora oggi, è il leitmotiv dell’Associazione, che numerose persone nel tempo, hanno portato avanti, mantenendo l’amore per il territorio e lo spirito goliardico e competitivo di una comunità tutta; hanno continuato imperterrite a lavorare per questa nostra terra e soprattutto per il Palio, che ha dello straordinario pensando all’esiguità della popolazione; in quarant’anni di vita, nonostante difficoltà economiche e contingenti, la Proloco ha svolto un lavoro immane, e insieme ai volontari dei rioni, è riuscita a far sì che il Palio di San Jacopo diventasse quello che conosciamo oggi, uno spettacolo che non ha eguali nella valle, conosciuto e amato da migliaia di persone, che puntualmente arrivano da molte località nelle piazze di Gallicano nelle due fantastiche sere di luglio.
Il nostro grazie va ad un numero sconfinato di persone che amavano e amano questo nostro paese, dal primo Presidente Renzo Adami all’odierno Sandro Giannoni, non dimenticando Pietrino Fabbri, Valter Vanni, Carlo Della Nina, Umberto Mucci, Guido Montagnani, Luca Landi, Pietrantonio Greco.
“L’Aringo – Il Giornale di Gallicano” – anno 1 numero 2, luglio 2015. “Speciale Palio di San Jacopo”